Spesso mi capita di trovare negli armadi tanti appendini della lavanderia che si accumulano nel tempo, tengono spazio e non sempre sono adatti a sostenere i capi di vestiario più pesanti. Intendo gli appendiabiti di filo metallico, leggeri e flessibili che di solito si tende a buttare una volta ritirati gli abiti lavati e stirati. Mi è capitato qualche volta di usarne uno a mo’ di gancio per recuperare oggetti finiti in posti difficilmente accessibili ma non immaginavo che gli appendini potessero essere riciclati in modo utile e creativo.
Unica condizione è quella di avere a portata di mano un tronchesino per filo metallico e un paio di pinze robuste per piegarli e modellarli. I tutorial sono in inglese ma le immagini sono ampiamente descrittive.
Ecco 12 esempi su come riciclare gli appendini della lavanderia:
- creare la tenda-nascondiglio per il gatto con due appendiabiti e una vecchia maglietta (fantastico)
- braccialetti fai da te ricoperti in tessuto colorato
- il cuore di mollette in legno, rustico e romantico
- appendini rivisitati in colori fluo
- bacchette sagomate per fare le bolle di sapone
- il dispenser di nastro adesivo
- il coniglietto di Pasqua
- il supporto per le piante rampicanti
- un semplicissimo modo per appendere le riviste
- il supporto per tablet
- la ghirlanda a forma di cuore con materiale colorato di riciclo
- l’albero di Natale a costo zero da appendere al muro
Tenetelo presente la prossima volta che state per buttarli!
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